Conquistare la ragazza che ti piace
Molto spesso perdiamo la testa proprio per la persona che sembra meno attratta da noi e per questo motivo soffriamo a lungo e peraltro senza cavare un ragno dal buco.
Questo tipo di esperienza provoca inoltre un crollo dell’autostima e della fiducia in noi stessi anche negli altri campi della vita, dallo studio al lavoro, dalla famiglia agli amici: insomma una vera stortura!
Ma cosa fare quando davanti abbiamo una persona da conquistare (o riconquistare)?
E come convincerla tramite una strategia vincente del nostro interesse affinché possa ricambiarlo?
La prima cosa, non scontata, è tanta umiltà: infatti, il famoso psicologo Cesare De Silvestri era solito dire “ricordatevi che la vita non va mai come vorreste, e per fortuna!” sostenendo di non essere egocentrici ed accettare che le nostre idee potrebbero non essere quelle giuste: in pratica pensare qualcosa del tipo “se lei stesse con me sarebbe felice, come fa a non capirlo?”, è la tipica frase che ci conduce alla perdizione.
Infatti mai imporre il proprio pensiero all’altra persona bensì molto più vantaggioso mostrarsi dubbiosi e incerti: verrà evitato il rischio che lei si senta prevaricata e ci metta contro un muro altissimo; appariremo accoglienti,non aggressivi e quindi non pericolosi, e risveglieremo anche la sua indole di crocerossina che aiuta chi è in difficoltà.
Non dimenticate poi di dare sempre ragione in primis al pensiero altrui: si può iniziare una nostra replica con “ci ho riflettuto un attimo ed hai perfettamente ragione, sono completamente d’accordo con te”.
Tutti noi, quando vogliamo affascinare una persona, smettiamo di essere noi stessi e amiamo solo parlare di noi, di cosa facciamo e cosa vogliamo fare credendo di risultare molto sensuali ma finiamo per non mostrare interesse ad ascoltare lei; invece tutto quello che lei vorrebbe da un partner è “essere ascoltata profondamente”!
Ascoltarla e poi iniziare il nostro discorso mostrando di avere apprezzato ciò che ci ha detto, concordando con essa e magari chiedendo a lei di approfondire alcuni suoi concetti: che ci importa se non avessimo poi il tempo per parlare di noi? Se lei fosse stata bene ed a suo agio, ci “supplicherà” di rivederci il prima possibile ed avremo ottenuto il nostro goal senza nemmeno sforzarci di inventare cose particolari su noi ed i nostri progetti.
La postura e gli atteggiamenti del corpo sono la componente che comunica accettazione e somiglianza: avere cose in comune è la base della costruzione di una vita insieme. Qualora la persona che ci piace sia già una nostra conoscenza e non una new entry, temo che serva tanta pazienza: non potremo mai modellare il pensiero dell’altra ma se decidiamo di non correre possiamo farcela pian piano attraverso la comunicazione paradossale e la comunicazione occulta che magari tratteremo nello specifico in futuro.
Se per smontare una convinzione che non ci fa comodo iniziassimo a confutarla con una frase al negativo, attiveremmo nell’altra una specie di ‘reazione mentale di fuga” ed allora cerchiamo di inventarci, girandola al contrario, una frase in positivo ma che costringa a puntualizzare la parte meno solida del pensiero altrui.
Pensate di non farcela fino in fondo? Normale, non ci si può reinventare in poco tempo proprio negli aspetti in cui ci sentiamo più deboli: proprio per questo motivo un’assistenza oppure una consulenza psicologica possono essere il miglior punto di partenza, e tra queste, quella online coniuga la rapidità di azione alla possibilità di poter ricevere un’assistenza h24 invece che solo tramite l’appuntamento settimanale fisso di una vera e propria psicoterapia.
Oscar Wilde era solito dire che “ogni volta che la gente è d’accordo con me, ho la sensazione di avere torto”: sia la base di partenza per la conquista della persona che amate!